Oratorio 

 

 

L’oratorio di Moggio è dedicato a Sant’Antonio; questa denominazione risale al tempo in cui era occupato dalle suore della Visitazione che oltre all’oratorio si occupavano anche dell’asilo.

Nel 1985, con l’arrivo del nuovo parroco don Agostino Briccola, la casa lasciata dalle suore alla parrocchia – comperata dal ex parroco don Pietro Mapelli – che serviva per circa 8 famiglie di villeggianti nel periodo estivo, è stata trasformata in oratorio.

E’ stata svuotata dall’interno, conservate solo le mura esterne (in quanto era una casa del ‘700), rifatto il tetto, sistemato piano per piano e portata alla stato attuale.

L’inaugurazione e la benedizione è stata impartita nel 1987 da Mons. Giuseppe Molinari.

In questo ambiente, si trovano le sale dell’oratorio, i servizi igienici e la biblioteca parrocchiale denominata: “Biblioteca San Francesco”.

E’ presente una sala giochi, arricchita di tanti giochi moderni tutti gratuiti, e frequentata da ragazzi con i relativi genitori.

A pianterreno c’è un locale adibito a cucina per le grandi occasioni.

C’è una sala riunioni che contiene un biliardo, un biliardo per boccette e un proiettore per programmi catechistici; le pareti sono tutte ricoperte da scaffali contenenti una parte dei libri della biblioteca.

L’ultimo piano dell’oratorio è diviso in due parti: la prima parte contiene un appartamentino che serve per i sacerdoti che arrivano in aiuto alla parrocchia nei mesi estivi, a Natale e a Pasqua.

All’esterno, circondato dalle mura, si trova un piccolo cortile che serve per i giochi dei ragazzi e che si può controllare dalla balconata interna.

L'oratorio è aperto nei mesi estivi tutti i giorni dalle ore 15 alle ore 19 e durante l'anno nello svolgersi delle attività catechistiche.