Inaugurazione della nuova Sala Parrocchiale
Ieri sera, 29 giugno 2025, alle ore 20.30 è stata inaugurata la nuova sala parrocchiale gremita di moggesi e villeggianti.
Dopo la benedizione, impartita da don Lucio, don Agostino ha espresso la soddisfazione per il risultato raggiunto.
Ecco quanto ha detto:
Graditi ospiti, Signore e Signori,
oggi, 29 giugno, è davvero un giorno speciale per la nostra comunità, per la nostra Parrocchia di san Francesco.
Innanzitutto un saluto a tutte le persone qui presenti, le autorità convenute, le maestranze, i benefattori che ci hanno permesso questa realizzazione.
Questa sala ha riscontrato forte entusiasmo e tanta partecipazione da parte dei fedeli e di quanti apprezzano i valori culturali e spirituali che devono sostenere il cammino formativo, essere punto di riferimento, costruire ideali verso cui camminare.
Erano tre gli impegni a carattere culturale e sociale della nostra parrocchia.
Il primo è stato realizzare una biblioteca aperta a tante categorie, di ampio respiro, spinti dal Cardinale Carlo Maria Martini e dal dottor Riccardo Lolla Villa. I generi librari presenti sono certamente i temi religiosi più svariati, ma anche libri di saggistica, reparti di storia, di letteratura, di arte con un attenzione anche a libri formativi per ragazzi e non solo. Non mancano libri di narrativa con uno sguardo alle diverse epoche della cultura italiana, dal primo novecento, agli anni venti, agli anni sessanta e epoche successive. Un reparto a parte è stato dato ai libri antichi, un vero patrimonio librario, invidiato da molte biblioteche, che comprende libri dal 1500 fino al 1800 di 8000 volumi.
Il secondo impegno culturale della parrocchia è stato il recupero della casa Fonso per mettervi il museo religioso etnografico, che vuole ricordare nei suoi diversi settori la vita dei tempi passati: come si svolgevano le attività sportive in passato, quali erano i lavori prevalenti nella nostra zona, come era configurata la cucina di una volta, la camera da letto, gli oggetti che si usavano comunemente in casa. Oggetti donati da tante nostre famiglie e in particolare da Combi Dalmazio. Assieme vi abbiamo collocato gli oggetti religiosi della parrocchia, dai reliquiari ai calici, dagli abiti per le cerimonie religiose agli stendardi per le processioni, dalle pianete del seicento ai piviali del settecento e dell’ottocento.
Il terzo impegno sta davanti ai vostri occhi: la sala parrocchiale che servirà certamente per tante manifestazioni, ma soprattutto per diventare punto di incontro della nostra gente, un tentativo di elevazione culturale per il nostro tempo troppo appiattito su valori consumistici.
Vuole essere un servizio alla comunità, un luogo accogliente per le attività spirituali e sociali, offrendo la possibilità di incontri con persone di cultura, con momenti di relax e divertimento, anche con i nostri attori teatrali.
Desidero esprimere la mia profonda gratitudine a tutti coloro che hanno contribuito al successo di questo progetto, a partire dal nostro Architetto Massimiliano Invernizzi che ha seguito tutti i lavori gratuitamente, ai tanti benefattori che hanno contribuito ad affrontare le spese necessarie per la realizzazione, al nuovo gruppo Sasnat che porta il suo entusiasmo giovanile, alle maestranze che hanno reso possibile questo momento.
Spero che questo evento segni anche l'inizio di una nuova fase nella vita della Parrocchia di Moggio.
Un ringraziamento a tutti.
don Agostino
La serata è continuata con la presentazione di attività passate che sicuramente verranno riprese nella sala rinnovata.
Al termine un piacevole rinfresco per i numerosi partecipanti.
Si ringrazia tutto il pubblico presente e l'entusiasmo mostrato!